"Oggi fiuto un odore insolito, come di legno umido e di uomini sudati. Una nave! Una folla scarmigliata di uomini e donne esultanti che danzano, ondeggiano, emettono strani lamenti."
Credo di essere nato in questo remoto luogo solitario… o comunque non ho memoria di altri posti se non di questo che è da sempre la mia casa. Onde d’argilla bruciate dal sole e inargentate dalla luna. Silenzio intorno. La presenza umana è rara… per lo più qualche curioso avventuriero o ricercatore si spinge fin qui per ammirare il potere della natura che modella e trasforma la materia. Annusando qua e là, marcando il territorio a modo di noi cani, ho imparato a conoscere questa terra e a sopravviverci, seppur fra molti stenti. Qui il tempo sembra non essere arrivato forse a causa dell’assenza dell’uomo, inventore del tempo lineare e segmentato in tante unità da utilizzare per produrre guadagno. Qui mai nulla cambia, se non secondo i ritmi lenti e millenari della natura. A volte penso che l’uomo debba imparare la lentezza dalla natura... qualcuno avrà anche affermato “festina lente” ma sono pensieri fugaci perché non sono un cane filosofo.
Oggi fiuto un odore insolito, come di legno umido e di uomini sudati. Con il muso incollato al terreno lo seguo… Una nave! Una folla scarmigliata di uomini e donne esultanti che danzano, ondeggiano, emettono strani lamenti. L’argilla ha assunto nuova forma… un tremendo e attraente volto di donna sembra impresso sul fianco di una biancana. Avanzo scodinzolando per mostrare che vengo in pace, ma non fanno caso a me… ne approfitto per lasciare una pisciatina qua e là… chissà se potrò procurarmi del cibo.
Ma che fa quella donna? Sembra uno strano animale. Sdraiata di schiena su uno sperone d’argilla urla di voler sentire il contatto con la terra, di volersi radicare e seguire solo l’istinto naturale, diventare pesce, cavallo, rana, tutto ma non essere umano… gli uomini sono infelici perché tentano di oltrepassare con la sapienza i limiti imposti dalla natura… non credo proprio di poter trovare cibo qui… mi do una grattatina e mi allontano…